

di Paolo Trotti
con Filippo Bedeschi, Federica Gelosa, Valentina Mandruzzato, Marialice Tagliavini, Andrea Tonin, Silvia Torri, Giulia Visaggi
assistente alla regia Simona Lenoci
regia Paolo Trotti
produzione Linguaggicreativi/Compagnia Asylum Orchestra
Lo spettacolo è nato dopo la lettura del romanzo Follia di Patrick McGrath.
Stella ed Edgar sono i due protagonisti. Raddoppiati, triplicati come le loro personalità. Eppure sempre gli stessi gesti, le stesse azioni che compongono una storia d'amore che si basa sul sesso. La follia è l'amore. Non la follia dei manicomi in cui è ambientata la storia. Non la follia della solitudine di due corpi che si cercano. Ma l'ossessione sessuale in sé. La follia dell'amore cieco. Dell'inganno. Del riconoscimento. Dell'identificazione. Quindi lo sguardo si sposta sull'ossessione. Un luogo isolato. Che sia un manicomio o una struttura industriale. Un amore isolato. Che sia quello di Stella ed Edgar o di chiunque. Di questo parla ASYLUM - Ogni uomo uccide ciò che ama. Della pulsione che ci fa credere quel che ci piace credere. Dell'auto inganno. Dell'odiare nell'altro quello che riconosciamo come nostro. E anche dell'arte. Perché anche per l'arte, per il nostro lavoro, abbiamo le stesse pulsioni che per una storia d'amore catastrofica contraddistinta da ossessione. (Paolo Trotti)




Marialice Tagliavini
Privacy Policy
Cookie Policy